Lo studio di caso ambisce a fornire una fotografia dettagliata di quella che è una voce “silenziosa” e da sempre ignorata, sia dalla ricerca scientifica che dai media, dell’islam italiano: quella della comunità albanese. Essa esprime un islam ‘balcanico’ e quindi già di per sé alternativo e minoritario, e anche per questo rimasto meno espresso, rispetto a quello che domina le organizzazioni musulmane principali nel paese, generalmente legato alle macro-regioni del Nord Africa e del Sud Asiatico.
Nello studio sui musulmani albanesi in Italia, la ricerca si avvarrà dei principali metodi qualitativi della ricerca antropologica: ricerca di campo prolungata, osservazione partecipante, interviste semi-strutturate e in profondità, finalizzate alla ricostruzione delle storie e delle traiettorie di vita, con particolare riguardo alle dinamiche religiose – sia nel senso di una maggiore che di una minore pratica e/o fede rispetto al passato.